LA LETTERA DEL VESCOVO DI GRAZ - SECKAU

A Sua Eminenza Rev.ma
Giacomo Cardinal Biffi
Arcivescovo di Bologna

Eminenza!

Tramite una delegazione della Diocesi di Graz-Seckau desidero porgere un cordiale e rispettoso saluto a Lei ed a tutti i pellegrini che celebrano la Santa Messa insieme al loro Arcivescovo.
Un tale saluto ed una visita possono sembrare un piccolo gesto dal significato modestissimo in mezzo ai grandi avvenimenti della storia e di fronte alle forze economiche, politiche e militari apparentemente più potenti, che determinano il nostro presente. Noi però sappiamo che quando ci salutiamo con cristiana fratellanza e quando accogliamo il saluto con devota disponibilità, partecipiamo al mistero dell’Annunciazione dell’angelo a Maria: il Signore vuole diventare visibilmente e tangibilmente fratello di tutti gli uomini anche nel nostro incontro e nella nostra comunità.
In questo senso noi tutti nelle nostre parrocchie, nelle nostre Diocesi e nella Chiesa Universale formiamo una "Piccola Famiglia dell’Annunziata", come quella che si raccoglie oggi ai piedi del Monte Sole, e la grazia di Dio ha il potere di rafforzare e di rendere più efficaci i segni umani dell’incontro invece dei monumenti e dei documenti della colpa passata. Il ricordo dei torti accaduti e del dolore sofferto è una promessa indispensabile per poter evitare la tentazione del Male nel presente e nel futuro.
La forza decisiva per fa fronte in maniera pacifica e fraterna ai conflitti che si presentano nel nostro proprio campo di vita e di azione ci viene però dal ricordo della Storia della Salvazione, che noi continuiamo con ogni Ufficio Divino, con ogni pellegrinaggio e con ogni incontro, per modesto che questo possa essere.
Nella speranza che la gioventù cattolica della Diocesi di Graz-Seckau e di Marzabotto possa diventare sempre più una famiglia in Cristo, porgo a Lei ed a tutti i fedeli dell’Archidiocesi di Bologna un cordiali: Gru Gott!