E così il P.C.I. ha fatto uscire il suo bravo opuscoletto sui fatti di Modena e gli agit-prop si sono incaricati di riempirne le tasche ad ogni cittadino italiano!
Potremmo dire che con questa iniziativa, come con le svariate altre del genere, il P.C.I. ha tratto quello che dai fatti di Modena voleva poter trarre: un nuovo impiego organizzativo dei suoi attivisti.
Di fronte alle varie «diete rosse», ai togliattiani discorsi da cui apprendiamo che deve per forza esservi un Dio, se perfino il Segretario comunista ritiene opportuno farvi appello, quando gli fa comodo, la documentazione di A. S. Ori che presentiamo vuole essere un atto di onestà, e di chiarezza.
Le cose a posto.